Che cos’è l’abstract
Treccani.it dice che l’abstract è: “Una breve sintesi di scritti editi in periodici, che, redatta anche in più lingue, viene pubblicata a parte, spesso in raccolte, per utilità degli studiosi; anche, riassunto, compendio”.
Quindi, nell’abstract dovrai inserire tutti i temi e le idee principali, affinché il lettore possa capire di che cosa parla la ricerca senza leggere l’intero testo.
Inoltre, ricorda che gli abstract sono utilizzati sia nelle riviste scientifiche che in database di ricerca: sono una parte fondamentale per far emergere le informazioni.
Ma cosa scrivere nell’abstract di una ricerca o della tesi? Segui questi consigli e saprai cosa scrivere nell’abstract di un articolo scientifico.
Quanto deve essere lungo un abstract?
Generalmente l’abstract di un articolo scientifico contiene fra le 100 e le 350 parole circa, ma se hai qualche dubbio meglio chiedere al docente del corso o al relatore nel caso della tesi.
Dove scrivere l’abstract nella tesi?
Per la tesi e qualsiasi altro testo di ricerca, dedica una pagina esclusivamente all’abstract.
In un testo breve scrivi l’abstract nella pagina che segue il titolo della ricerca.
Nel caso della tesi invece, inserisci l’abstract dopo la dedica e il frontespizio interno. Anche in questo caso però, confrontati con il relatore, perché potrebbe indicarti di inserire la natura e gli scopi della ricerca subito dopo l’indice.
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Consiglio bonus per gli esami
A volte, dopo aver fatto le stesse domande per molte ore, chi interroga potrebbe decidere di fare una domanda a piacere. Ecco, se questo fortunato caso dovesse capitare a te, mi raccomando: se non sai cosa fare il giorno prima di un esame, ripassa anche il tuo argomento prefertito! Qual è il tuo argomento preferito?
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Abstract tesi: cosa scrivere e quando farlo?
L’abstract così come l’introduzione, si scrive alla fine di tutto: anche dopo bibliografia e sitografia. Deve essere un testo esaustivo. Per questo nel prossimo paragrafo affronteremo quattro punti da inserire per scrivere un abstract perfetto.
Riassumi e suddividi la tua ricerca in quattro parti:
- Natura e scopo della ricerca
- Le fonti e il metodo che hai utilizzato
- I risultati e le scoperte che hai ottenuto
- Le conclusioni
Introduzione abstract nella tesi
Cosa scrivere nell’abstract di una ricerca o della tesi? Innanzitutto, definisci gli obiettivi della ricerca: a che problema pratico o teorico risponde la ricerca? A che domanda hai deciso di dare una risposta?
Se vuoi nell’abstract puoi brevemente inserire il contesto sociale o accademico se è rilevante, ma non approfondire questi aspetti qui.
Che obiettivo ha il tuo studio? Specificalo. Ecco qualche esempio:
- Questo studio ha l’obiettivo di testare…
- Alla base di questo studio vi è l’analisi di…
- La ricerca ha come obiettivo l’indagine…
Utilizza verbi come indagare, testare, analizzare o provare. Ti aiuteranno a descrivere il lavoro che hai fatto. Il tempo dei verbi in un abstract può essere il presente o il passato, non utilizzare mai il futuro: ricorda che l’abstract va scritto alla fine di tutto.
Metodi di ricerca
Smarca questo punto con una o due frasi, presentando i metodi di ricerca e le principali fonti su cui si basa il lavoro.
Risultati e scoperte
Riassumi e presenta i risultati e le scoperte principali. Il tuo lavoro potrebbe essere lungo, quindi scegli solo i risultati più importanti. Seleziona quelli che aiutano il lettore a comprendere al meglio le conclusioni a cui sei arrivato.
Conclusioni
Infine, esponi la conclusione principale della ricerca. Cioè, quale risposta hai trovato al problema o alla domanda iniziale.
Altre cose utili da sapere
Se il lavoro di ricerca sarà pubblicato, ti verranno richieste una serie di parole chiave capaci di far trovare la ricerca.
Non dimenticare di rileggere attentamente il testo, controllare eventuali errori di grammatica o sviste di battitura, ma anche l’impaginazione e il carattere della tesi. Infine, sottoponi il testo di ricerca o la tesi alla revisione di un docente o al tuo relatore.