Arrivare al terzo anno e scoprire di dover scrivere una tesi è un po’ come trovarsi davanti a una montagna senza avere scarpe adatte. Tantissimi studenti si sfogano sui social: “Nessuno ci ha mai insegnato come si fa!”. Ecco perché in questo consiglio dal blog Come scrivere la tesi perfetta: 5 step pratici per iniziare ti spieghiamo, in modo chiaro e concreto, come si scrive una tesi triennale, passo dopo passo, con esempi pratici e link utili ad approfondimenti.
Come scrivere la tesi: da dove si comincia?
1. Scegli un argomento che ti appassioni
La prima scelta fondamentale è l’argomento. Scegli un tema che ti interessa davvero: scrivere la tesi richiederà mesi di lavoro, meglio farlo su qualcosa che ti piace approfondire.
Se hai bisogno di aiuto anche nella scelta del relatore, leggi l’articolo!
2. Scrivi una scaletta: l’indice come mappa
Costruisci subito un indice provvisorio, proprio come se fosse la mappa del tuo viaggio.
Un esempio semplice:
- Introduzione (presentazione del tema e obiettivi)
- Parte teorica (stato dell’arte e teorie principali)
- Analisi pratica o caso studio
- Discussione dei risultati
- Conclusioni (risposte, limiti, prospettive future)
Per imparare a creare l’indice in automatico su Word, leggi la nostra guida
3. Come scrivere la tesi: scrivi il primo capitolo e ricerca la bibliografia man mano
Inizia a scrivere dal primo capitolo, lavorando su una sezione alla volta. Mentre procedi, cerca i materiali di supporto per quel capitolo specifico. Salva tutto ordinatamente, evidenzia le citazioni importanti e annota sempre la fonte precisa.
Quando userai Word, potrai semplificare la gestione automatica delle citazioni: scopri come qui
4. Scrivi introduzione e conclusione alla fine
L’introduzione e le conclusioni sono le parti che si scrivono per ultime, quando avrai chiaro il quadro completo del tuo lavoro. In questo modo potrai presentare meglio la tesi e riassumere efficacemente i risultati.
5. Scrivi con un tono oggettivo e accademico
Evita espressioni soggettive come “Io penso che” o “Secondo me”. Usa invece formule accademiche, ad esempio:
- “La letteratura suggerisce che…”
- “Secondo quanto emerge dai dati…”
- “È stato osservato che…”
Mantenere uno stile oggettivo e impersonale darà maggiore autorevolezza al tuo elaborato.
6. Tieni in ordine la bibliografia e le fonti man mano
Organizza la bibliografia durante la stesura, secondo le regole fornite dalla tua università (APA, MLA, Chicago, ecc.). Non aspettare l’ultimo momento per sistemare le citazioni!
FAQ su come scrivere la tesi
- Quando preoccuparsi della tesi? Dal secondo anno è consigliato iniziare a pensarci. Al terzo anno è fondamentale attivarsi.
- Quanto tempo prima chiedere la tesi? Almeno 6 mesi prima della sessione di laurea.
- Chi trova la bibliografia? Lo studente deve cercare i materiali. Il relatore può consigliare alcune letture.
- Come strutturare l’indice? Come una mappa logica: introduzione, teoria, analisi, conclusioni.
- A chi chiedere la tesi? A un docente che conosci o che tratta il tema che ti interessa.
- Come evitare il plagio? Riformula con parole tue e cita sempre la fonte originale.
Ma quindi…
- Se prendo parti di testi dalle fonti, cambio l’ordine delle frasi, sostituisco alcune parole con sinonimi e cito a fine frase, è considerato plagio? Sì, è comunque considerato plagio se la struttura e il contenuto sostanziale sono copiati senza rielaborazione critica. Il vero lavoro accademico richiede che tu assorba il contenuto e lo riformuli con il tuo linguaggio in modo originale, citando la fonte per riconoscere il debito intellettuale.
Ricorda: non basta riscrivere con parole diverse. È fondamentale anche fornire una rielaborazione critica dei contenuti, ovvero interpretare, analizzare e discutere le informazioni alla luce della domanda iniziale che ti ha portato ad esplorare e fare ricerca sul tema, e alla luce degli obiettivi dell’elaborato.
Una tesi di laurea deve andare oltre il semplice “copia e riformula”: deve mostrare che hai compreso a fondo le fonti e sei in grado di costruire un discorso personale e ben argomentato a partire da esse.
Questo aspetto ti sarà molto utile anche per la presentazione e il discorso di laurea.
Speriamo di averti aiutato ad avere le idee più chiare su come fare la tesi
Scrivere una tesi non è un salto nel vuoto: è un percorso che si costruisce con metodo, curiosità e pazienza.
Con una domanda chiara, una ricerca ben documentata, una scaletta ragionata e strumenti pratici puoi rendere la tua esperienza molto più serena e soddisfacente.
Scopri i nostri consigli e tutti gli approfondimenti che ti servono per realizzare una tesi perfetta.
Hai finito di scrivere? Ora è il momento di stampare la tua tesi!
Su TesiLab puoi scegliere tra tanti colori di copertina disponibili: scopri tutte le opzioni qui
Siamo pronti a rendere il tuo lavoro ancora più speciale!